venerdì 2 maggio 2008

Chiusura programmi

Ormai l'anno scolastico è agli sgoccioli e sto chiudendo i programmi.

Per fortuna gli argomenti che restano da trattare sono piacevoli, almeno per me, e ciò contribuisce a far sopportare meglio anche la pesante attività legata ai recuperi, con verifiche e interrogazioni, noiose per l'insegnante e noiose per gli studenti non direttamente interessati.


Nelle classi seconde è iniziato lo studio della cellula che potrebbe essere trattato in quattro e quattr'otto ma ciò non sia mai.
La faremo BENE o almeno la tratterò in maniera esauriente, confortata dalla partecipazione gioiosa degli studenti (stamattina non si addormentavano solo perchè ho detto loro che tante notizie sul testo non ci sono ed è obbligatorio prendere appunti).


I ragazzi di terza invece osservati dalla cattedra sembrano completamente sconfortati.


In questa classe l'argomento trattato è la genetica molecolare e, sfortuna tra le sfortune, è capitata loro un'insegnante che all'università di esami legati a questo argomento ne avrà fatto almeno quattro o cinque.
Vederli disorientati tra codice genetico ufficiale e secondo codice genetico, tra tutti i tipi di Rna citabili, tra subunità ribosomiche che si assemblano e si separano demoralizza l'insegnante che vorrebbe trasmettere loro la meraviglia che coglie gli studiosi di questo argomento.
Il mio entusiasmo affonda miseramente nelle menti sì attente ma perse, che non riescono a ricordare nei secondi dedicati ai miei riferimenti quanto studiato l'anno precedente, che si arrendono alla prima difficoltà con un "non capisco" funzionante da alibi.
E' vero, gli argomenti trattati non sono facilissimi; seguire i miei disegni alla lavagna risulta un'impresa, sia perchè come disegnatrice sono negata sia perchè, come successo stamattina, non avevamo il cancellino per cui ho sovrapposto le varie scritte una all'altra finendo per renderle del tutto incomprensibili.
Però se si vuol capire qualcosa dell'ingegneria genetica di cui tanto si parla, queste sono le basi da conoscere, altrimenti la scuola, come tante volte succede, non offre gli strumenti adeguati per leggere la realtà e poi tutti si lamentano.


Si lamentano anche perchè è troppo difficile: insomma una lamentazione continua.


Ma con l'avanzare dell'età sono diventata un po' sorda per cui...avanti.


Può anche darsi che non abbia l'abilità necessaria per farmi capire in modo adeguato, ma se non ho imparato in tanti anni, difficilmente imparerò adesso e quindi devono tenermi così come sono.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh difficile e' difficile!
Pero' non sembra male come argomento! ihih
Ora quello da fare e' riascoltare attentamente le registrazioni e poi si vedra'! ...speriamo di farcela per lunedi!!
...cancellino recuperato comunque
buon weekend

Anna Maria Rossi ha detto...

ce la farai sicuramente.
buon fine settimana anche a te

Anonimo ha detto...

profe non si scoraggi di fronte ai nostri visi sconvolti dalle spiegazioni, perchè le sue lezioni sono sempre affascinanti anche se faticose...