giovedì 13 novembre 2008

Via Lattea

Quando viene trattato un argomento in classe mi piace aprire spiragli perchè gli studenti traggano lo stimolo ad approfondire (anche se probabilmente ben pochi colgono)
Doveroso quindi, parlando della Via Lattea, fare i riferimenti alla mitologia classica e poi cercare anche altre leggende trovandone di molto suggestive.
La leggenda più classica:
Giove approfitta del sonno di Giunone per attaccarle al seno suo figlio Ercole, partorito dalla mortale Alcmena, perché solo succhiando dal petto divino il bimbo può aspirare all'immortalità; ma il piccolo è straordinariamente vorace e la dea si sveglia di soprassalto, parte del latte viene spruzzato in cielo, dove da origine appunto alla Via Lattea e parte cade a terr
a dove crescono immediatamente dei gigli.
La leggenda più didascalica:
San Marco ruba della paglia ma il sacco che la contiene si apre lasciandone cadere parte lungo la strada.

Dio, per dimostrare che ogni peccato lascia una traccia, rende indelebili i segni del furto, creando uno strascico di innumerevoli stelle.

La leggenda più poetica:
Il Ragno e il Sole (Indiani Cherokee

Come il Sole
ha iniziato ad illuminare la Terra e perchè si è formata la Via Lattea.
All'inizio dei tempi c'era solo oscurità e le persone cozzavano le une contro le altre.
Volpe disse che la gente dall'altra parte del mondo era piena di luce, ma era troppo ingorda per dividerla con gli altri.
Opossumsi recò lì per rubare un po' di luce.
Egli trovò il Sole appeso ad un albero che illuminava ogni cosa.
Prese un minuscolo pezzo di Sole e lo nascose sotto il pelo della sua coda.
Il calore però, bruciò tutto il pelo. Perciò l'opossum ha la coda pelata.
Fu poi la volta della Poiana provare a rubare uil Sole.
Ella nascose un pezzo di Sole nelle penne della sua testa.
E' per questo che la poiana ha la testa calva.
Ci provò poi il Ragno.
Costru+ una ciotola d'argilla

Poi tessé una ragnatela ( la Via Lattea ) per tutto il cielo raggiungendo l'altra parte del mondo.
Sottrasse tutto il Sole e lo portò nella nostra parte del mondo, tenendolo nella ciotola di argilla.





1 commento:

Anonimo ha detto...

Anch'io oggi in classe ho introdotto le galassie e ho citato il mito greco dell'origine della nostra Galassia. Mi sono limitata a questa leggenda, tra l'altro quella indiana non la conoscevo...c'è sempre da imparare, grazie.

Maria Teresa