Antico ponte romano, permette l'attraversamento del Serio tra i comuni di Scanzorosciate e Gorle.
Quando lo attraverso io è sempre intasato e a volte capita di stare proprio nel bel mezzo, bloccati in coda.
E' l'unico pezzo di strada nel quale mi piace stare in coda: perchè così posso guardare il fiume che scorre sotto.
A volte tumultuoso e di un torbido marrone, a volte quasi asciutto, con banchi rivestiti di fiori violetto non meglio identificati (la mia vista è quella che è), a volte, come oggi, con acque verdi punteggiate di increspature, piccole onde che si rincorrono senza sosta, si frantumano, rinascono e ricominciano la corsa.
Il pensiero si perde e segui il loro nascere e morire, potresti anche fermarti più a lungo ma gli altri autisti ti sollecitano affinchè tu proceda.
Quell'acqua quasi ti chiama ma a tua protezione la statua di Giovanni Nepomuceno (sacerdote boemo, canonico della cattedrale di Praga e predicatore alla corte di re Venceslao, da questi fatto uccidere per annegamento. Proclamato santo da papa Benedetto XIII nel 1729, è patrono della Boemia, dei confessori e di tutte le persone in pericolo di annegamento) è lì che vigila.
E tu riprendi il tuo percorso
Quando lo attraverso io è sempre intasato e a volte capita di stare proprio nel bel mezzo, bloccati in coda.
E' l'unico pezzo di strada nel quale mi piace stare in coda: perchè così posso guardare il fiume che scorre sotto.
A volte tumultuoso e di un torbido marrone, a volte quasi asciutto, con banchi rivestiti di fiori violetto non meglio identificati (la mia vista è quella che è), a volte, come oggi, con acque verdi punteggiate di increspature, piccole onde che si rincorrono senza sosta, si frantumano, rinascono e ricominciano la corsa.
Il pensiero si perde e segui il loro nascere e morire, potresti anche fermarti più a lungo ma gli altri autisti ti sollecitano affinchè tu proceda.
Quell'acqua quasi ti chiama ma a tua protezione la statua di Giovanni Nepomuceno (sacerdote boemo, canonico della cattedrale di Praga e predicatore alla corte di re Venceslao, da questi fatto uccidere per annegamento. Proclamato santo da papa Benedetto XIII nel 1729, è patrono della Boemia, dei confessori e di tutte le persone in pericolo di annegamento) è lì che vigila.
E tu riprendi il tuo percorso
3 commenti:
Quanto mi ricorda la mia infanzia quel ponte...e quella statua, che se non ricordo male non é sempre stata intera e "in forma"...ho fatto un tuffo nel passato...in quelle onde che si increspano e poi ripartono..grazie!
precisiamo: la statua nella figura non è quella che c'è sul ponte perchè non ne ho trovata una in tutta la rete e fermarmi nel bel mezzo a fare la fotografia non era il caso. però ti posso assicurare che è stata restaurata e adesso è bella. anzi nella sobrietà del suo grigio arenaria è più bella di quella riportata nel post.
saluti carissimi
In effetti oltre al tuffo nella memoria, temevo anche che i miei neuroni fossero ormai fiaccati, perchè non ricordavo la statua proprio cosi'! grazie per la precisazione, passero' presto a riguardare quella statua e il ponte per rinfrescarne il ricordo! ciao!
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