lunedì 10 novembre 2008

Molecole organiche

Quando introduco la sezione di biologia in seconda e presento le principali molecole degli organismi, ritaglio sempre uno spazio consistente per agganciare il discorso alle nostre abitudini alimentari.
Così stamattina dopo i polisaccaridi è stata la volta dei lipidi.
Tante volte vengono demonizzati e quindi un poco di rivalutazione era necessaria, almeno per alcuni.
Per altri invece, tipo i grassi idrogenati o gli scadentissimi oli di colza o di palma, val la pena segnalarne la presenza occulta nei prodotti che normalmente vengono acquistati.
L'invito rivolto agli studenti è infatti quello di leggere attentamente le etichette e di riflettere prima di mangiare.

Poi mi è sorto un dubbio: non è che quando spiego lo faccio con un'enfasi esagerata?
Questo perchè ad un certo punto uno studente è intervenuto:
"Ma profe, lei non ci fa mangiar più niente..."

Già in sala professori una collega mi aveva riferito che la mamma di una sua allieva, appena iscritta al corso di chimica a tavola, aveva segnalato come per colpa mia la figlia non volesse mangiar più carote. (questo perchè le avevo descritte vive e mangiate da noi senza che potessero emettere un lamento)


In compenso però gli alunni stanno attenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oggi lezione di psichiatria: sabato 22 al caffè letterario ore 17.00 "i lati oscuri della maternità". Dovrebbe essere interessante!buona serata!Moni