sabato 25 ottobre 2008

James Lind

Chi era costui?
Già il suo lavoro fu ignorato per quarant'anni, cerchiamo di riportarlo alla memoria noi.

Chirurgo navale imbarcato sulla Salisbury nel 1747, nel periodo in cui per mare si moriva più per malattia che per naufragio, si preoccupò dello scorbuto, pur non sapendo nulla di vitamine e metabolismo cellulare.

Sceglie 12 uomini dell'equipaggio, ammalati di scorbuto e con lo stesso tipo di sintomi (immaginiamoli con gengive sanguinanti e ecchimosi su tutto il corpo).
Fornisce a tutti la stessa dieta (immaginiamoli ad una tavola imbandita, tra portate di pesce e gallette, dopo tutto sono le nostre cavie).
Aggiunge alla dieta alimenti diversi: a due marinai somministra 1/4 di gallone di sidro (saranno stati contenti); ad altri 2 1/4 di gallone di aceto (questi un po' meno perchè immaginiamo l'effetto
dell'aceto sulle gengive sanguinanti); a due 1/4 di gallone di elisir di vetriolo diluito (e bontà sua che l'acido solforico l'ha diluito, anche se immaginiamo gli effetti sull'apparato digerente); a due 1/4 di gallone di acqua di mare (questi almeno li fa solo vomitare); a due un miscuglio di noci moscate, aglio, semi di senape, gomma di birra, cremore di tartaro e infuso d'orzo (e io mi lamento per le pasticche a base di solfato di ferro).
Agli ultimi due vengono date due arance e un limone al giorno.
Dopo sei giorni questi guariscono perfettamente e si spera che gli altri dieci non siano morti nel frattempo.

Perchè tutto questo racconto?

E' stato crudele Lind ad utilizzare i marinai come cavia
per i suoi esperimenti?

Sono crudeli gli scienziati di oggi che continuano il lavoro dello sperimentatore?

Nessun commento: