lunedì 13 ottobre 2008

Drosophilae

Mercoledì scorso la classe terza ha partecipato all'attività didattica relativa alla genetica organizzata dal Liceo Lussana per la VI edizione di Bergamoscienza: "...sulle ali del valzer del moscerino..."
Perfettamente allineati con il programma svolto, i ragazzi hanno potuto ripassare le informazioni studiate e soprattutto osservare i moscerini oggetto dello studio di Morgan agli stereomicroscopi.
Sarebbe stato meglio scrivere "avrebbero potuto ripassare" perchè l'attenzione non è stata particolarmente viva, al punto che un interrogato stamani è rimasto perfettamente muto di fronte alla domanda: "Ma cosa significa Drosophila melanogaster?"
Si sa, queste sono domande da insegnante pignola e fissata.
Sicuramente se le Drosophile fossero state
vive e integre le osservazioni avrebbero reso di più.
Ma perchè non procurarcele anche noi?
Ricordo il composter del giardino avvolto da nuvole di moscerini pronti ad essere catturati, chiaramente quando non servivano a nessuno.

Il freddo di due settimane fa deve averne fatto strage completa perchè non ce n'è più nessuno.
Quando però si è determinati nel voler qualcosa non ci si arrende al primo ostacolo.

Così, recuperati nominativo e indirizzo e-mail dell'Assistant Telethon Scientist del San Raffaele Scientific Institute di Milano,
la richiesta è subito fatta.
Con estrema sollecitudine è già arrivata anche la risposta: anche il Liceo Mascheroni avrà i suoi ceppi selvatici e mutanti di Drosophila da allevare e incrociare, per poter studiare statisticamente la trasmissione dei caratteri e magari osservare le diverse percentuali di ricombinazione.
Estrema la soddisfazione dell'insegnante, che così si diverte.
Più o meno apatica la reazione degli studenti che ben difficilmente riesco ad entusiasmare.
Non ho ancora comunicato la notizia alla nostra assistente di laboratorio che non farà certamente salti di gioia dopo le esperienze degli anni precedenti.
Infatti non apprezza particolarmente le attività di laboratorio con protagonisti animali vivi.






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