domenica 15 giugno 2008

Fumo sì Fumo no




Finalmente il nostro Istituto ha un Regolamento.

Non che prima vigesse l'anarchia che caratterizza il limbo normativo, qualche regola era riportata sul libretto delle assenze, qualche altra veniva coniata nel momento della necessità, i veterani ricordavano l'esistenza di un vecchio regolamento, in forma cartacea, disperso negli archivi sotterranei.

Un'apposita Commissione, emanazione del Consiglio di Istituto, su sollecitazione della nuova Dirigenza durante quest'anno scolastico è riuscita a redigerne uno nuovo, che troverà pubblicazione sul sito del Liceo.

Su un punto però non si è trovato il minimo accordo e la questione è rimandata a settembre: come regolamentare l'uso delle sigarette?

Se ne è discusso anche in Collegio ed ecco il risultato dell'acceso dibattito.

Premesso che nei locali della scuola il divieto a fumare esiste da tempo, come ci si deve regolare per i cortili? Sono spazi scolastici, però sono aperti.
"Giusto vietare anche nei cortili"

"Giusto vietare ma ai minorenni"

"Quando l'insegnante passando vede che si sta fumando può chiedere i documenti per verificare l'età se non conosce lo studente?"

"Ma se uno vuole rovinarsi la salute, è libero di farlo?"

"Il punto è che la rovina anche agli altri"

"Ma se siamo all'aperto?"

"Quando piove o fa freddo si rifugiano negli atri e questi diventano camere a gas"

"Che significato ha trattare i rischi del fumo nell'educazione alla salute se poi non interveniamo con decisione, con un messaggio chiaro?"

"Proibire non è la strada giusta, siamo educatori, dobbiamo convincere"

"Difficile se professori e personale Ata continuano a fumare"

"Chi poi farebbe rispettare la norma?"

"Si nasconderebbero a fumare nei bagni"

"Si potrebbe mettere l'insegnante a controllare i bagni: appena vede una nuvola di fumo entra e sanziona"

"Mi rifiuterò di entrare nei bagni in modo assoluto"

"Potremmo mettere un dispositivo rivela-fumo che scatta appena ce ne sia, con apertura di rubinetto posto sul soffitto e immediata doccia; anzi ancor meglio (siamo o non siamo una scuola supertecnologica?) inventiamo un dispositivo tipo nuvoletta di Fantozzi e appena uno accende una sigaretta fa la doccia seduta stante"

Quest'ultima, per esser sincera, è una mia osservazione personale e se l'avessi detta al Collegio credo mi avrebbero linciato.



Conclusione ovvia, nessuna indicazione dal Collegio e palla rimandata al Consiglio di Istituto.


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