domenica 7 settembre 2008

Moscato si Scanzo

In questi giorni si sta svolgendo la terza edizione della manifestazione "Strada Del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi" col fine di promuovere la diffusione del nostro vino d.o.c.

Riprendo dal sito del Consorzio:


il Moscato di Scanzo è un tipico vino da meditazione, colore rosso rubino carico, estremamente profumato con predominanza di frutti di bosco, marasche, che con l'invecchiamento tende ad assumere, in predominanza, il gusto di composta di frutta; in retrogusto sapori di incenso e di pietra focaia.


In effetti a me non piace molto, sarà forse per la pietra focaia....


Visita però obbligatoria, con saluti e sorrisi agli espositori, nel palazzetto riempito da torme di estimatori muniti di bicchiere per gli assaggi.


L'amministrazione comunale ha organizzato anche una serie di spettacoli per tanto pubblico e ho assistito all'esibizione di Luciano Ravasio.


Non che il folk sia proprio il mio genere musicale preferito, nè hanno mai riscosso particolari simpatie le posizioni oltraniste padane, però osservare come nel pubblico non ci fossero bambini per la maggior parte dei quali il dialetto è più incomprensibile dell'arabo, mi ha fatto pensare come sia triste che pezzi di cultura vengano così superficialmente persi.



Riporto due canzoni: la prima perchè faccia riflettere sulle scelte sempre lungimiranti di chi pianifica il territorio e la seconda per il gusto di far rivoltare i "baronetti" nella tomba






Giustifica
Ultima annotazione: all'uscita incontriamo ben tre vigili intenti ad aiutare i parcheggiatori.


Nessuno munito di etilometro.