martedì 30 novembre 2010



Pensiero,io non ho più parole.

Ma cosa sei tu in sostanza?

qualcosa che lacrima a volte,
e a volte dà luce.

Pensiero,dove hai le radici?
Nella mia anima folle
o nel mio grembo distrutto?
Sei così ardito vorace,
consumi ogni distanza;
dimmi che io mi ritorca
come ha già fatto Orfeo
guardando la sua Euridice,
e così possa perderti
nell'antro della follia.
Alda Merini, da "La terra santa"





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