giovedì 25 novembre 2010

La chimica spettacolo

Terzo incontro del corso di aggiornamento.

Tema di fondo sotenuto dal nostro relatore è che tutti i libri di testo di cui disponiamo riportano troppa fisica. La chimica deve essere scoperta attraverso le prove di laboratorio. E il laboratorio si può fare anche con materiali poveri.

Si può o meno condividere l'impostazione ma è certo che la spettacolarità di certe prove sperimentali affascina

Cominciamo impastando amido (perchè sia più bello, in quanto anche l'occhio vuole la sua parte) con un po' di blu di metilene e acqua.
Gli studenti volontari (?) che ci aiutano nel nostro corso si impiastricciano ben bene e alla fine otteniamo una pasta piuttosto fluida e filante.
Se ci immergi pian piano il dito, questo affonda. se lo immergi velocemente si scontra con una superficie solida
Ecco l'effetto su grande scala




Questo perchè esistono materiali che cambiano viscosità in relazione alla sollecitazione: i fluidi non newtoniani

Ancora meglio la prova con l'acetato di sodio idratato
Scaldato perde acqua. Il sale si scioglie nell'acqua. Messo in frigorifero si ottiene una soluzione sovrassatura fortemente instabile. Versandola il sale precipita e sembra una magia



Abbiamo anche trasformato una monetina da due centesimi in una da dieci (solo il colore)
E per finire con una mistura di acqua e sale ci siamo preparati un buonissimo gelato alla vaniglia (la mistura per far gelare il latte, la pann,a lo zucchero e la vaniglia mescolati)

Punto negativo: probabilmente i caloriferi erano spenti e c'era piuttosto freddo
Ma più del freddo potè la gola e quindi il gelato l'ho mangiato

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