giovedì 14 ottobre 2010

Diluvio


“Ora stendeva il braccio per collera, ora l'alzava per disperazione, ora lo dibatteva in aria, come per minaccia, e, in tutti i modi, dava loro di fiere scosse, e faceva balzare quelle quattro teste spenzolate; le quali intanto s'ingegnavano a beccarsi l'una con l'altra, come accade troppo sovente tra compagni di sventura.”

Sto una settimana in Polonia.

Che mai vuoi che succeda in una scuola ove non succede niente di significativo per mesi interi?

Sapevo che si sarebbe tenuta un’assemblea sindacale, una come tante.

Al ritorno fosse capitato il diluvio universale avrei trovato meno sconvolgimenti.

Dall’assemblea sindacale è scaturita la decisione di sospendere le visite di istruzione per palesare il forte disagio derivante dai continui attacchi alla scuola pubblica e dai continui tagli sia economici sia di personale.

E per dinamiche che non sono riuscita pienamente a cogliere le tensioni accumulate in precedenza sono esplose.

Così ho trovato Docenti contro Dirigenza, Dirigenza contro Segreteria, Segreteria contro Personale Tecnico, Personale Tecnico contro Docenti, Segreteria e Dirigenza, Studenti e Segreteria contro Docenti...con tutti i possibili altri incroci

Adesso sembra calata la calma. Ho paura che sia la calma apparente che precede la tempesta.

Un invito a tutti.

Rileggiamo la descrizione di Manzoni nei Promessi Sposi che ho riportato sopra


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