giovedì 30 aprile 2009

Membrane


In seconda abbiamo cominciato la trattazione delle strutture cellulari.
Oggi in particolare ho ripercorso la strada fatta dai biologi nell'individuare la composizione, l'organizzazione e le funzoni delle membrane cellulari.
Potevo liquidare il discorso in dieci minuti scarsi sfruttando anche la rapidità di articolazione della parola che tanto fa disperare gli alunni nel tentativo di prendere appunti, ma almeno per alcuni argomenti preferisco entrare in tutti i dettagli necessari per far capire come effettivamente si fa la ricerca.
Perchè se dal modello a "panino imbottito" (dove è possibile traduco in italiano) si è passati a quello a mosaico fluido non è perchè uno scienziato genialoide si è alzato al mattino con questa ispirazione nella mente, ma perchè tanti hanno contribuito con il loro lavoro, a volte nascosto, a fornire tutti i dettagli necessari.
E così ho trascinato gli studenti tra rose cristallizzate nell'azoto liquido ai puntini verdi o viola dei coloranti fluorescenti danzanti sul vetrino di un microscopio per l'osservazione in vivo, tra proteine disegnate come tunnel ad altre da immaginare come catapulte, tra cuori trapiantati e tumori in agguato.
Almeno spero di averli coinvolti nel viaggio affascinante che abbiamo appena intrapreso.
Come un aquilone trascinato dal vento in un cielo sereno con tutti i fiocchetti ornamentali agganciati al suo filo.
Ma poi è suonata la campanella e il viaggio è finito

Nessun commento: