lunedì 29 giugno 2009


Oggi con la terza prova si sono conclusi gli scritti dell'esame di stato.

Giornata lunga: il nostro presidente ha voluto la terza prova per una classe di mattino e per l'altra di pomeriggio; ha voluto la commissione al completo col paradosso di sette insegnanti a controllare sedici alunni prima e diciannove poi.

Facilissimi i quesiti che ho proposto e penso che sapendolo i miei alunni avrebbero di che lamentarsi

Nonostante questo, mossa da uno spirito umanitario senza uguali, sono anche dovuta intervenire per evitare che consegnassero disegni con Alessandria d'Egitto posta più o meno alla latitudine di Oslo

Quesiti relativi alla tipologia A:


Il candidato illustri il ruolo delle reazioni nucleari scegliendo un esempio dall'astronomia e un esempio dalla geologia.

Il contributo epistemologico più significativo di Galileo* è l'aver riconosciuto che i cieli seguono le stesse leggi fisiche della terra.
Il Candidato illustri due esempi che comprovino questa affermazione

* 2009 - Anno dell'Astronomia in onore di Galileo per i primi 400 anni dalle osservazioni celesti con l'uso del cannocchiale

Scelto il primo quesito

Il Candidato discuta il fenomeno della conduzione in ambito astronomico e in ambito geologico



Applicazioni della geometria nello studio del programma: il Candidato scelga due esempi e li illustri anche graficamente

Scelto il secondo quesito

1 commento:

Anonimo ha detto...

beh, non direi facilissimi...anzi sono quesiti che richiedono una buona assimilazione dei concetti, capacità di collegamento e una rielaborazione di quanto studiato che pochi candidati posseggono.
Forse i tuoi alunni, con una insegnante del tuo calibro, saranno abituati a tali performances, ma noi commissari possiamo sapere come i colleghi hanno affrontato questi argomenti? Credo che anche tu abbia avuto in mano solo un programma...

E poi lo spirito della terza prova. E' nata per facilitare i ragazzi e offrire loro uno strumento per migliorare le due prime prove scritte, quindi deve essere semplice e facile. E dai, onestramente, questi quesiti non possono mettere a loro agio ragazzi fragili che sicuramente ci sono in tutte le classi, nelle mie e nelle tue.

E poi, dai, gestire contemporaneamente 4 o 5 materie in tre ore è assurdo, non è una gara; i nostri ragazzi abituati a non più di una verifica al giorno per 5 anni, poi sia nelle simulazioni che nella terza prova, devono affrontare 4 o 5 materie in contemporanea... ti sembra logico o è il solito strabicismo degli insegnanti?

Sappiamo benissimo che con due ore alla settimana nello scientifico l'approccio della materia rimane superficiale; il peso delle scienze, purtroppo, è inferiore a quello delle altre materie ed è per questo che io chiedo di: Descrivermi le strutture presenti sul fondale oceanico e di spiegarle secondo la tettonica delle placche oppure di spiegare, con prove e conseguenze, cosa è successo 55 milioni di anni fa quando India e Asia si sono scontrate; in astronomia ho chiesto come si formano le protostelle e le forze e le condizioni che entrano in gioco affinché si formi una stella., L'altra, più o meno, chiedeva
la superficie solare, i fenomeni che si manifestano su di essa e quali interazioni si hanno sulla Terra.
Non so, malgrado la semplicità delle richieste, alcuni erano in difficoltà...
Ogni anno questi esami mi convincono sempre più della loro inutilità.
E ora avanti con gli orali.
Scusa lo sfogo
con affetto
Maria Teresa