lunedì 15 dicembre 2008

Insalata?


Trattazione aldeidi e chetoni.
Nomenclatura IUPAC e nome comune.
Aldeide Valerianica (n-pentanale), come tanti altri nomi tratti dalla fonte naturale
"Ma è la valeriana, quella che si prende per dormire o la valeriana che si mangia in insalata, o sono la stessa cosa?"

Breve approfondimento: Valeriana officinalis
Proprietà sedative (in nevrosi, isterismo, turbe della menopausa, gastralgie di origine nervosa, anoressia infantile, insonnia nervosa, spasmi della muscolatura liscia, colite spastica, nevrosi cardiaca, ecc...); sedatico del sistema nervoso centrale, diuretico, emmenagogo, analgesico, anestetico, antipiretico, batteriostatico, leggero ipotensivo; epilessia, nevrosi, isterismo, angoscia, eretismo nervoso cerebrale o sensoriale, .
Contenuto naturale: olio essenziale (0,5-1%) (l-piene, l-canfene, l-borneolo esterificato con gli acidi formico, acetico, butirrico, isovalerianico; terpineolo, un sesquiterpene, un alcool, un etere, un ossido del borneolo, altri sesquiterpeni, alcooli, esteri, fenoli, chetoni); alcaloidi, glucosidi; altri: acido isovalerianico, acidi caffeico e clorogenico, lipasi e ossidasi, amido, saccarosio e glucosio, manganese, calcio, potassio.
Individuare quale dei componenti svolga l'azione calmante credo sia piuttosto laborioso

Dall'armadietto dei medicinali alla dispensa in cucina: Valerianella locusta
E' conosciuta anche come songino, soncino, dolcetta, valerianella o insalata valeriana, è una pianta edibile, da insalataFiorisce in primavera con fiori bianchi o azzurri.
Raggiunge 30-40 cm di altezza.
Non richiede grosse cure, predilige terreni soleggiati con un buon drenaggio.
Si pianta in inverno

Proprietà: È ricca di vitamine A e C, per cui risulta utile nell'anemia e nell'arteriosclerosi. Rinforza i vasi capillari agevolando la circolazione sanguigna. Inoltre stimola l'attività di fegato, reni ed intestino.

Quindi pur essendo imparentate non sono la stessa pianta.

Sempre cercando spiegazioni sull'origine dei nomi: sapete cos'è "lo spirito di Venere?"

E' il nome con cui si designava l'acido acetico.

Proprio spiritosi i chimici maschi!

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