martedì 9 dicembre 2008

Consigli di classe

Stavolta cambio di ruolo: seduta dall'altra parte della batteria schierata dagli insegnanti sono il genitore.
Visita di istruzione approvata: la Provenza (per una classe di terza media non c'è male soprattutto confrontando con la situazione al nostro liceo)

Richiesta approvazione attività integrativa: Educazione alla affettività. (intervento dell'insegnante proponente per spiegare trattasi di educazione sessuale) (pensiero inespresso mio: speriamo bene e che non sia semplice informazione tecnica). Approvata

Disciplina in classe: la situazione peggiore del plesso, tutti chiacchierano, nessuno sta attento con ricadute sul profitto.
Proposta di un genitore: scrivete le note da portare a casa e ci pensiamo noi con i castighi.

Altro genitore: ma perchè il preside non viene in classe a far loro paura? Risposta:ne uscirebbe sminuita la figura dell'insegnante.
Nessun mio commento, ma si sa nelle mie classi basto io a far paura.
Iscrizioni con orientamento: le schede preparate sono tutte da rifare perchè è arrivata nel frattempo una circolare che oltre a far slittare i termini di iscrizione invita a prendere atto delle disposizioni ministeriali relative al riordino dell'ordinamento della scuola secondaria di secondo grado.

Prendiamo atto e trascrivo le testuali parole della circolare distribuita:
"Nelle prossime settimane, e comunque prima della scadenza per le iscrizioni, si dovrà attuare la trasformazione degli attuali indirizzi in quelli previsti dalle nuove norme secondo la tabella di confluenza che sarà pubblicata a breve".

Ma allora si rifaranno tutti gli open day? chiede un genitore
.
La collega di matematica mi guarda con espressione interrogativa.
La mia mimica facciale le fa rispondere : "Non sappiamo.Se ci arriveranno avvisi in tal senso vi informeremo"

Chiusura del consiglio di classe


1 commento:

Daniel ha detto...

Quella di mandare il preside nelle aule mi sembra una cavolata. Quella delle note una proposta di genitore che manco ha idea se suo figlio è in grado di mantere il contegno fuori casa. Nessun genitore ha pensato di educare i propri figli al rispetto? Perché la responsabilità dell'educazione ce l'hanno loro in primis e non i professori, gli allenatori, i catechisti, le babysitter, gli animatori eccetera.

Penso che se sono state inventate parole diverse per istruire ed educare un motivo ci dovrà pur essere!