sabato 6 dicembre 2008

Eliot

Dov'è la vita che abbiamo perduto vivendo?
Dov'è la saggezza che abbiamo perduto sapendo?
Dov'è la sapienza che abbiamo perduto nella informazione?

Silenzio

Le vie della città
sono ancora in piena,
eppure le onde garrule della vita
si ritirano e dividono
con mille avvenimenti
controversi e dibattuti –
questa è l’ora che aspettavamo –

Questa è l’ora finale
quando la vita è giustificata.
I mari dell’esperienza
che erano così larghi e profondi,
così imminenti e ripidi,
all’improvviso sono quieti.
Dite quel che volete,
questa pace mi terrorizza.
Altro non c’è.

Nascosto sotto l'ala dell'airone...

Nascosto sotto l’ala dell’airone
o il canto all’alba dell’uccello del loro
sussurro serale di stelle raccolte
o amor mio cosa mi porti –

Con piedi serali che attraversano l’erba
e braccia fragili che dividono la nebbia

Sto steso sul pavimento vetro rotto di bottiglia
domani mi ramazzerà il pugno rosso di una serva.

Thomas Stearns Eliot



Non avevo mai letto Eliot, mi è stato segnalato e l'ho cercato.

E tra tanta spazzatura è bello trovare a volte gemme preziose

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