giovedì 27 ottobre 2011

Ginko


In coda, aspettando il lento refluire delle automobili
Nella luce che si fa strada osservo le chiome degli alberi accanto

Sono ancora verdi ma già si intravvede il colore che esploderà tra pochi giorni, così intenso da attirare lo sguardo anche dei più distratti

Importata in Europa nel XVIII secolo dalla Cina dove era sopravvissuta alle glaciazioni, quando ancora riuscivo a descrivere il Regno delle Piante le dedicavo sempre tanto spazio

Non solo perchè è un fossile vivente, già presente alla fine del terziario, ma in modo del tutto irrazionale: perchè è bella nel suo portamento asciutto anche in inverno, perchè è bella nel suo giallo splendente in autunno, perchè è bella con le sue foglie a ventaglio nelle altre stagioni


Fossile di Ginkgo Adiantoide (Miocene)

Proprio perchè bella è citata nei testi della dinastia Song (Cina - XI sec) oltre che per i semi commestibili.
Ancora oggi rimosso il tegumento, l'endosperma può essere arrostito come un grosso pistacchio (ne ha la forma ed il colore) e consumato cosi, oppure si trova lessato.
Forse sono queste caratteristiche a spiegare la diffusione della Ginkgo Biloba in Cina e in Corea.
L'albero giunse in Giappone dalla Cina insieme al Buddismo, uno degli esemplari più antichi si trova a Tokyo, nei pressi del tempio di Zempuku-ji.
La tradizione ne affida l'origine a Shinran Shonin vissuto intorno al 1200, il cui bastone avrebbe messo radici.
E' facile incontrarne attorno ai templi a protezione dagli incendi e famoso è l'esemplare del tempio Hosen-ji, sopravvissuto allo sgancio dell'atomica sulla vicina Hiroshima e lasciato a monito in mezzo allo scalone ricostruito. 







Anche una nota di poesia

Goethe, per un periodo anche direttore dell'Istituto Botanico di Jena, fece piantare diversi esemplari nel giardino di casa sua a Weimar, usandone le foglie a chiusura del componimento


Ginkgo Biloba di Goethe 





















La foglia di quest'albero dall'oriente
affidato al mio giardino,
sensi segreti fa gustare
al sapiente, e lo conforta.
È natura viva che
In se stessa si è divisa?
O son due, che hanno scelto
Le si riconosca in una?
In risposta alla domanda,
l'opinione giusta l'ho trovata:
non avverti nei miei canti
che sono duplice e son uno?


Si ricorda sempre come l'uomo sia la causa prima dell'estinzione di tante specie viventi
Oggi la Ginko esiste solo perchè l'uomo se ne prende cura



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