domenica 11 luglio 2010

Beppe Costa

Avrei voglia di terra
l’odore di foglie e formiche
di erba alberi rami secchi
potrei sedere e guardare il mio corpo ricoprirsi d’insetti

Avrei voglia di mare
lasciarmi coprire d’acqua
andare giù fino in fondo
scoprire e spegnersi la luce poco a poco
e morire come un pesce pescato

Avrei voglia di cielo

passare in mezzo a nuvole e oltre
incuriosire gli uccelli
che infine senza paure comincerebbero a beccare
e ricadere indietro senza più cuore

Avrei voglia di sentirlo battere il cuore
amplificarsi fino a scoppiare
Avrei voglia di pensare ai miei anni tutt’insieme
esser sconfitto e riprender daccapo

Avrei voglia di bere tanto vino
impazzire ubriaco senza più occhi per raccontare
Avrei voglia di correre all’infinito
e vedermi arrivare sempre prima di me

Avrei voglia di radermi per bene i polsi
bere il mio sangue ritornare pulito e bambino
e

Avrei tanta voglia di te






Vorrei parlarti
dirti di te di me del mare

ma questo non basta

Vorrei guardarti

nel cielo sereno che porti addosso

ma questo non basta amore


Vorrei darti tutto di me

o quel poco che resta
ma ti giuro non basta

amore mio


Vorrei portarti via
dove non ci sono affanni e viltà
ma questo non basta


Vorrei vedermi morire per te

e questo non serve

amore mio


Allora vorrei solo toccarti le dita

e volare

ridere e dimenticare

leggere di te

sederti accanto

forse solo questo

oggi mi basta

amore mio

1 commento:

Beppe Costa ha detto...

non posso che ringraziare, col cuore, appunto, beppe costa