mercoledì 21 luglio 2010

Pensione

E' già successo che un collega di scienze ci abbandonasse per la pensione.

Perchè questa volta diverso?

Ricordo quando abbiamo messo insieme piede al Mascheroni: lei veniva dall'Artistico, io dal Sarpi.
Con il tatto che mi contraddistingue: "ma come? non sei ancora in pensione? se già eri l'insegnante di mia sorella?"
Ed erano dieci anni fa.

Irruenta, barcollante l'andatura eppur così sicura, scontrosa.
Eppure è stata una gioia averla nella Commissione Pof, sentirla in Collegio strillare quanto il mio viso faceva solo trasparire, trovare in dipartimento una spalla sicura

Nella cena di saluto ha portato un libro in regalo per ognuno di noi.
Guardando i titoli degli altri, confesso, ho pensato "meno male che quello non lo ha dato a me"

Per me: "La maga delle spezie" di C.Banerjee Divakaruni
Per il corso di chimica a tavola?

L'ho letto e voglio credere che non sia per una scelta ad assonanza

Certo non credo minimamente al potere magico delle spezie e che peperoncino rovesciato in oceano dopo essere stato attivato possa provocare un terremoto, scatenando tutta la sua violenza.
Ma c'è l'immagine del corvo che svanisce nel tugurio indiano.
C'è un sogno di paradiso terrestre abbandonato per ritornare ad aiutare gli altri
Ci sono tanti frammenti di poesia



Nessun commento: