venerdì 30 settembre 2011

Daniele

Rientro da scuola nel tardo pomeriggio
Mia figlia, la minore, mi guarda e dice "Daniele è morto"
La sensazione di essere sbattuti contro una parete
Poche domande
Una risposta: "Tornava da scuola in moto. Sorpassava veloce. L'urto"
Penso alla mamma già tanto provata. 
Penso a quanto era minuto all'asilo, alle elementari e alla medie, alle feste di compleanno tra compagni di scuola.
Penso a quel passero spezzato nell'ultimo volo.
Troppo presto ha raggiunto il suo papà

Vorrei non pensare


Musiche


Non partecipare ad un concerto da mesi e mesi e poi seguirne due in una sola settimana

Il primo, tenuto dalla New Pop Orchestra nel cortile degli Ospedali Riuniti in conclusione dell'Open Day di cui ho già raccontato
La New Pop Orchestra, fondata e diretta da Alfredo Conti, è composta da oltre 30 membri tra cui studenti, lavoratori e allievi del conservatorio (di cui due mie studentesse).
Il repertorio, dopo l'Inno di Mameli, ha presentato celebri colonne sonore cinematografiche (alcune non proprio celeberrime al punto di chiedermi come potesse la mia vicina di posto seguire tutte le melodie suonate col suo accompagnamento), pezzi di musical, 'Hey Jude' dei Beatles...
Pensieri sparsi:
Sentire musiche note eseguite da un'orchestra a cui mancava solo l'arpa dà ad esse una sonorità, un respiro, una maestosità  che difficilmente in altra occasione si potrebbero cogliere
Sentire musiche in un giardino col sottofondo dell'acqua della fontana, in una luce che si ovatta sempre di più con l'avanzare della sera crea un'atmosfera difficilmente riproducibile in un teatro
Sentire musiche all'interno di un ospedale pensando ai malati, alcuni dei quali col loro sostegno porta-flebo al seguito affacciati ai balconi, e, almeno per quelli meno gravi, pensare che anche a loro possa esser gradito mi ha riportato al mio solito Castorp, la cui vicenda prima o poi terminerò di leggere
Giudizio complessivo: due ore ben impiegate

Completamente diverso il secondo
Presso il Santuario di Nostra Signora di Cividino (che non avevo mai sentito nominare, sito alla fine di una ripidissima discesa dalla quale mi avrebbe fatto transitare il navigatore con il rischio di uno schianto finale se il Comune non avesse provveduto a impedirne l'accesso con apposito cartello) il Coro "La Rocchetta"  ha presentato una fiorita di canti della polifonia classica in onore della Vergine. 
Fondato nel 1954 da Renzo Pagani, il maestro che ancora lo dirige ha al suo attivo centinaia di concerti
Tra i canti eseguiti pezzi di Frisina, Palestrina, Bruckner, Haydn, Luzzaschi, Mozart
Pensieri sparsi:
Sarà stata l'ora più tarda, sarà stato l'ambiente più ovattato ma nella fase iniziale non mi fossi trovata in una chiesa probabilmente avrei ceduto al sonno. 
Decisamente più coinvolgenti i brani eseguiti con tre quattro ordini di voci
Il pezzo che ho apprezzato di più è stato l'"Alleluia" di Handel (in chiusura perchè non troppo a tema) nonostante che nel rispetto della tradizione abbia dovuto alzarmi in piediche, secondo la tradizione, si ascolta in piedi. 
Ciò perchè si narra che quando re Giorgio II d'Inghilterra udì per la prima volta il coro dell'Alleluia del grandioso oratorio, giudicò che il valore della composizione fosse tale da meritare ch'egli si levasse in piedi e rimasse in quella posizione, in segno di rispetto, per il resto della durata dell'intero brano. Ancora oggi, dunque, vige l'uso che il pubblico dei concerti si levi in piedi quando il coro viene eseguito.
Giudizio complessivo: anche fosse solo  per quest'ultimo pezzo la serata è stata ben impiegata

mercoledì 28 settembre 2011

Corsi pomeridiani

Accompagno una classe prima in aula magna per la presentazione dei corsi pomeridiani che il Liceo propone come tutti gli anni.

Sul sito della scuola è consultabile tutto l'elenco

Il secondo anno della riforma dei licei di fatto ha dimezzato le ore che si hanno a disposizione nel biennio per l'insegnamento di scienze
Impossibile svolgere tutti gli argomenti. 
Non sarà la fine del mondo ma ci ero affezionata
Ecco quindi le proposte che mi riguardano direttamente:
Corso di sistematica, per conoscere gli organismi che ci stanno attorno
Corso di etologia, che generalmente non si trattava nemmeno prima
Corso di chimica a tavola, a cavallo tra merceologia, chimica, lettura messaggio pubblicitario e curiosità sugli alimenti
Corso di patologia umana, generalmente seguito da chi vorrebbe poi iscriversi a medicina

Rischio associato ad una offerta così ampia: non si raggiungeranno i quindici iscritti per corso, come stabilito dal Consiglio di Istituto, e quindi non ne partirà nessuno

Ascolto le proposte del gruppo solidarietà
Finchè si tratta di raccogliere qualche euro a testa per finanziare il progetto Bangladesh o per le adozioni a distanza, l'impegno è molto relativo e i fondi direttamente o meno provengono in gran parte dai genitori
Ma alcuni dei nostri ragazzi l'anno passato hanno dato la loro disponibilità a seguire le cene della Caritas per i senzatetto, hanno aiutato i bambini degli immigrati catapultati nelle nostre scuole senza nemmeno conoscere l'italiano a svolgere i compiti pomeridiani, hanno passato i loro pomeriggi a far compagnia alle persone anziane e sole

Esistono sbandati, esistono gretti egoisti, esistono opportunisti, indifferenti o semplicemente distratti e superficiali ma esistono anche altri diversi, pronti a regalare il proprio tempo e ad aiutare gli altri

Questi petali che colorano il mondo ci fanno capire che la speraza non è perduta

Funghi

Vasta la scelta se dovessimo demolire l'assioma naturale = buono

E' autunno: tempo  e  di funghi

Una serie di luoghi comuni:
a) I funghi che crescono vicino aI ferri arrugginiti sono tutti velenosi.
b) L’aglio in presenza di funghi velenosi si annerisce.
c) I funghi mangiati dalle lumache sono buoni.
d) Prima di consumare dei funghi è bene farli assaggiare al gatto.
e) I funghi che crescono nel mio albero sono buoni.
f) Se i funghi sono velenosi il cucchiaio d’argento immerso nel tegame di cottura annerisce.
g) I funghi che crescono sul legno sono tutti buoni.
h) I funghi bianchi sono tutti buoni.

L'ultimo in particolare mi sembra il più strampalato
g) Un fungo diventa velenoso se viene morso da una vipera.

 perchè è notorio che le vipere se ne vanno in giro ad azzannare funghi

Ho conosciuto direttamente una signora che ha dovuto sottoporsi a trapianto di fegato e durante le lezioni la cito sempre

Se proprio non si può far a meno di raccoglierne, è bene un controllo. 

Basta rivolgersi all'Ufficio Sanità Pubblica -(il più vicino in via B. Palazzo 130 Bergamo) - tel:. 035.22.70.499/5001-

Ma perchè alcuni sono così pericolosi?

Ad esempio nell 'Amanita falloide è presente l'amanitina (sempre fantasiosi ad attribuire i nomi), che inibisce l'Rna-polimerasi, bloccando la sintesi proteica e provoca quindi un danno irreversibile alle cellule


Per gli interessati l'approfondimento al seguente link

lunedì 26 settembre 2011

Visite di istruzione





Anno passato: protesta sindacale sfociata nel blocco delle uscite didattiche

Risultati ottenuti: la maggior parte delle classi non ha effettuato la visita di istruzione
Il passato è passato. Veniamo al presente.

Assemblea sindacale: discussione prolungata. Valutazione degli effetti della protesta. Proposte alternative. Conclusione: riproposta del blocco con esclusione delle uscite di una sola giornata a carattere di puro approfondimento della didattica, con esclusione dei progetti già avviati del tipo interscambio, ponti di pace, archeostage...
E' finito il tempo altrimenti sarebbero rimaste bloccate le sole uscite con meta Gardaland

Le decisioni di un'assemblea sindacale è giusto che non siano vincolanti per i singoli, per i Consigli di Classe che dovranno predisporre la programmazione annuale.
Ciascuno autonomamente si assumerà le responsabilità delle scelte effettuate
La mia serenità è però messa a dura prova da ciò che direttamente o indirettamente raccolgo
Tralascio volutamente l'indirettamente perchè quando le notizie passano attraverso più persone l'interpretazione di ciascuno può finire per modificare il messaggio iniziale

Quando però si leggono commenti del tipo:
"Avessi saputo di non fare gite non mi sarei sicuramente iscritto al Mascheroni (perchè è chiaro che una scuola si sceglie in base alle gite che ti permettono di fare)"
"I professori non vogliono assumersi responsabilità. Per loro basta firmare il registro in classe (massima responsabilità che si assumono) e per il resto non vogliono impegnarsi"
si possono sorvolare perchè minoritari, probabilmente, e sicuramente espressi da ragazzi

Quando a scrivere sono però gli adulti, magari rivestenti un ruolo nella gestione della scuola e si fanno affermazioni del tipo:
"I vostri professori usano la protesta sindacale come scusa. Di fatto non hanno voglia (e bisogna capirli perchè sono ormai vecchi). Mettetevi d'accordo nei vostri Consigli di Classe e fatela lo stesso la gita, con astensione collettiva. Tanto il Dirigente è d'accordo con voi (questo sia ben chiaro potrebbe essere un'illazione perchè io non glielo ho mai sentito affermare) e non vi succederà un bel nulla, come un bel nulla è successo ai vostri compagni l'anno passato"
allora la mia domanda è:
"Quanto potranno mai essere efficaci tutti gli interventi svolti per educare alla legalità?"

Ma la legalità viene infranta solo dalle associazioni mafiose, viene infranta solo dagli altri.
Noi siamo sempre incolpevoli

venerdì 23 settembre 2011

Neutrini birichini

Fine prima ora di lezione.
Un alunno si avvicina alla cattedra e chiede : "Stamani ho sentito in radio che i neutrini vanno più veloci della luce. E' vero?"
Andando a scuola la radio non l'accendo perchè le notizie mi innervosiscono e quindi non ne so nulla.
Rispondo :"Mi informerò (e penso al mio fisico-teorico) e poi ti farò sapere"
Fine lezioni.
Il "fisico-teorico (sarebbe meglio chiamarlo il traditore della fisica passato a dottorato di matematica)" è in cortile che mi aspetta.
Chiedo :"puoi accompagnarmi al supermercato e spingere così il carrello?"
Risposta: "Assolutamente no. e' successa una cosa grave e devo controllare a casa subito"
Per un attimo temo l'insondabile
"Dati sperimentali confermerebbero che i neutrini si muovono più velocemente della luce. Finchè lo diceva un quasi sconosciuto di Bergamo  si poteva lasciar perdere, ma i dati stavolta vengono dal Cern"
"Sì, infatti mi hanno già chiesto. Ma in pratica cosa cambia per la vita normale?"
"Nulla per la vita normale. A livello teorico sono ammesse velocità superiori a quelle della luce ma non è descritta la possibilità che interferiscano con la nostra realtà. Più complicata invece la questione delle particelle elementari. Tutto da rifare. Si prospettano anni e anni di lavoro. Senza contare che ho impiegato tre anni per imparare cose sbagliate"
"Morta una teoria (che sarebbe sempre meglio chiamare ipotesi) se ne fa un'altra. E' successo tante volte nella storia della scienza. Anzi visto che i dati vengono dal Cern (malignità o battuttaccia infame) poichè dovevano giustificare tutti i soldi spesi a cercare il bosone di Higgs, non trovandolo mai hanno pensato bene di inventarsi una nuova fisica nella quale non è previsto"
"Certo, come nel racconto di Elio e le Storie Tese il fisico e i moscerini..."
Il resto del viaggio con la trama del racconto, tremendo per altro
"Aspettiamo la pubblicazione dei dati, le verifiche e controverifiche"



Risultato: al supermercato sono dovuta andarci da sola

Appello rivolto ai neutrini: già nel flusso proveniente dal sole ci stavate giocando un brutto tiro e per fortuna l'oscillazione nei tre "sapori"  ha salvato il ciclo protone-protone. Adesso vi mettete a correre più del dovuto...ma siete proprio birichini

lunedì 19 settembre 2011

Cellulab

Ultima settimana di preparativi
Le modifiche rispetto al progetto iniziale, suggerite dai tempi a disposizione, dall'esperto dott. Marco Testa, dai fallimenti nelle prove effettuate sono ancora in via di definizione
Da dietro le quinte l'insegnante di turno seguirà i ragazzi, guide volontarie (più o meno volontarie) che avranno il compito di presentare al pubblico l'attività
Negli ultimi pomeriggi bisognerà mostrar loro, passo passo, lo svolgersi degli esperimenti, magari prevedendo le domande più strampalate che i visitatori generalmente pongono e suggerire risposte accettabili
Scopo di tutto il laboratorio è mostrare che siamo cotituiti da unità molto piccole, le cellule (osservazioni con la lente di ingrandimento e il microscopio); che tali cellule si comportano seguendo le leggi della fisica (fenomeni osmotici) e della chimica (reazioni con la catalasi)


Scartato l'uso delle carote e delle patate ci rimangono cipolla, foglie e fegato.
Sicuramente quello che resterà più nella memoria sarà il "giochino" per riconoscere la presenza di tracce di sangue su un tessuto per la sua spettacolarità.
Per chi volesse la procedura ufficiale, trascrivo la scheda di laboratorio per studenti.


Investigators often find blood stains during their examination of a crime scene.
They also find stains that could be either blood or some other similar substance,
like reddish-brown paint. What other things can you think of that might look like
blood? How would you test a stain to see if it is blood?
Have you ever used hydrogen peroxide to clean a cut or a scrape? What
happened when the hydrogen peroxide came in contact with the blood from the
wound?
Blood contains an enzyme called catalase, which breaks down hydrogen
peroxide into water and oxygen gas.
2H2O2 2H2O + O2
catalase
When this reaction occurs, the oxygen gas is released as bubbles. The catalase
enzyme performs an important function to living organisms because hydrogen
peroxide is very toxic to living cells. Other organisms, including plants and some
bacteria, also make catalase.
If you place a few drops of hydrogen peroxide on a substance that contains
catalase, it will bubble profusely. These substances that bubble with the addition
of hydrogen peroxide are said to test positive for catalase.
Criminal investigators do not typically use the catalase test at crime scenes.
Other simple tests are better at detecting very dilute concentrations of blood –
sometimes so dilute the human eye can longer see the stain. These tests (listed
below), while more reliable, require more expensive chemicals.
Benzidine
Leucomalachite green
Phenolphthalein
Takayama test
Tetra-methyl bezidine
Luminol
and Spectrophotometric tests.
Most of these tests rely on the activity of peroxidase enzymes in blood to react
with a chemical stain causing it to change color, or in the case of luminol, glow in
the dark.
In this activity, you will be comparing the results of the catalase test using
hydrogen peroxide with the phenolphthalein test, to see how each reacts with
blood and other substances.

La nostra sarà una dimostrazione molto più casalinga

domenica 18 settembre 2011

Open day


Ieri ed oggi agli Ospedali Riuniti di Bergamo l'apertura al pubblico per far conoscere il patrimonio legato al vecchio Ospedale
Cerco sul sito ufficiale dell'azienda riferimenti, ne trovo di parziali e imprecisi
Fortunatamente altrove sono più accurati

Leggere non può sostituire la visita
In un pomeriggio vanno fatte scelte.
Decido di seguire l'itinerario scienza e l'itinerario chimica-natura


Solo alcune osservazioni tra le tante cose che si potrebbero raccontare
Il reparto di Radiologia dal punto di vista architettonico è un gioiello e veramente vien da chiedersi perchè la Sovraintendenza non ne abbia bloccato le eventuali modifiche progettuali.
Chissà se i visitatori-pazienti si saranno mai chiesti perchè gli altorilievi raffiguranti S Giorgio che trafigge il drago e Prometeo a cui l'aquila sta divorando il fegato siano stati realizzati per questo reparto

Tantissimi i richiami ad una stazione termale e per questo riferimento la guida non ci è di aiuto

Nel filmato che ci mostrano nel reparto di pneumologia le fotografie di inizio secolo. I letti-sdraio allineati sul terrazzo con le loro coperte a strisce servono perfettamente per visualizzare le pagine e pagine della Montagna Incantata che ancora non ho finito di leggere (ma sono a buon punto) e ad altro post rimando le considerazioni sulla cura della tubercolosi e sui tubercolotici famosi che ci vengono ricordati

Meno nuovi gli strumenti della farmacia storica (anzi molti li ho anch'io dispersi nel caos della casa di Valbonaga e altri mi riportano al laboratorio del Sarpi che per tanti anni ho frequentato)
Qualcosa da imparare c'è anche lì comunque e sicuramente gli erbari conservati dall'Ospedale non sono nemmeno paragonabili a quello ammuffito e mezzo distrutto che tanti anni fa ho ricatalogato, fotografato e cercato in qualche modo di salvare sempre al Liceo Sarpi

Perchè mobilitare tante persone, per lo più volontari della protezione civile, del gruppo guide turistiche della città di Bergamo e personale dell'Ospedale?

Il nostro Ospedale non sarà efficiente come la nuova struttura, non avrà un'architettura avveniristica ma dispiacerebbe molto venisse quasi completamente distrutto solo per far posto ad abitazioni di lusso in una delle zone più belle della città

Forse solo la sensibilità di tutti i cittadini come San Giorgio con la sua lancia riuscirà a fermare il drago della speculazione edilizia


domenica 11 settembre 2011

La toccatina

Un invito alla lettura

E' tanto breve e bastano cinque minuti

Un invito alla riflessione

Per questa non basta tutta la vita

Scoprire l'attualità in brani di quasi cent'anni fa

Scoprire che ancora cerchiamo risposte

mercoledì 7 settembre 2011

Collegio

Uno, nessuno, centomila

Correra l'anno duemila, duemilacinque, duemiladieci?

Impercettibili novità che si aggiungono ad un canovaccio sempre uguale

Si parla del registro elettronico: gli stessi interventi, la valenza educativa, richiami al contratto, imposizioni o accettazioni passive. 
Stupisce che gli studenti non lo vogliano? 
Stupisce che i genitori lo caldeggino? 
Stupisce la resistenza a ripetere le stesse annotazioni su cartaceo personale, cartaceo di classe, elettronico?

Si parla dei questionari raccolti: le positività e le negatività che resteranno uguali
Segnalazioni di anomalie che sembrano gogne

Si parla di calendario e di impegni
Voteremo il piano di lavoro la prossima volta
Si parla di Commissione Gite
Ha senso una Commissione se poi non verranno effettuate?
Si parla di rivendicazioni sindacali e di nuove azioni più incisive
Viene indetta l'assemblea sindacale e se ne discuterà la prossima volta

Giorni liberi e orari: sarebbero necessarie settimane senza il lunedì, il sabato e, new entry, il giovedì
Si elegge il Comitato di Valutazione e il Comitato di Garanzia
Qualcuno mi informerà dei risultati perchè non aspetto lo spoglio
Si approvano le figure strumentali: per una che sparisce un'altra se ne introduce
Voteremo le candidature la prossima volta


L'età media di noi lì riuniti che supera il mezzo secolo
Non bastano le pelli abbronzate e i capelli tinti

Chiacchiere riferite alle pensioni

Finestre che si aprono, si chiudono, anni di contributi che ci sono, spariscono, riappaiono

Il pomeriggio che sfuma in una recita a soggetto

Pavese



La terra e la morte


Tu sei come una terra

che nessuno ha mai detto.
Tu non attendi nulla
se non la parola
che sgorgherà dal fondo
come un frutto tra i rami.
C'è un vento che ti giunge.
Cose secche e rimorte
t'ingombrano e vanno nel vento
Membra e parole antiche.
Tu tremi nell'estate







Poetica



Il ragazzo s'è accorto che l'albero vive.

Se le tenere foglie si schiudono a forza
una luce, rompendo spietate, la dura corteccia
deve troppo soffrire. Pure vive in silenzio.
Tutto il mondo è coperto di piante che soffrono
nella luce, e non s'ode nemmeno un sospiro.
E' una tenera luce. Il ragazzo non sa
donde venga, è già sera; ma ogni tronco rileva
sopra un magico fondo. Dopo un attimo è buio.

Il ragazzo - qualcuno rimane ragazzo

troppo tempo - che aveva paura dei buio,
va per strada e non bada alle case imbrunite
nel crepuscolo. Piega la testa in ascolto
di un ricordo remoto. Nelle strade deserte
come piazze, s'accumula un grave silenzio.
Il passante potrebbe esser solo in un bosco,
dove gli alberi fossero enormi. La luce
con un brivido corre i lampioni. Le case
abbagliate traspaiono nel vapore azzurrino,
e il ragazzo alza gli occhi. Quel silenzio remoto
che stringeva il respiro al passante, è fiorito
nella luce improvvisa. Sono gli alberi antichi
del ragazzo. E la luce è l'incanto d'allora.

E comincia, nel diafano cerchio, qualcuno
a passare in silenzio. Per la strada nessuno
mai rivela la pena che gli morde la vita.
Vanno svelti, ciascuno come assorto nel passo,
e grandi ombre barcollano. Hanno visi solcati
e le occhiaie dolenti, ma nessuno si lagna.
Tutta quanta la notte, nella luce azzurrina,
vanno come in un bosco, tra le case infinite. 






Notturno

La collina è notturna, nel cielo chiaro.

Vi s'inquadra il tuo capo, che muove appena
e accompagna quel cielo. Sei come una nube
intravista fra i rami. Ti ride negli occhi
la stranezza di un cielo che non è il tuo.

La collina di terra e di foglie chiude

con la massa nera il tuo vivo guardare,
la tua bocca ha la piega di un dolce incavo
tra le coste lontane. Sembri giocare
alla grande collina e al chiarore del cielo:
per piacermi ripeti lo sfondo antico
e lo rendi più puro.

Ma vivi altrove.

Il tuo tenero sangue si è fatto altrove.
Le parole che dici non hanno riscontro
con la scabra tristezza di questo cielo.
Tu non sei che una nube dolcissima, bianca
impigliata una notte fra i rami antichi.

martedì 6 settembre 2011

Bgscienza 2011


La nostra scuola da anni ospita un laboratorio ma fino all'anno scorso erano i colleghi di fisica ad occuparsene

Quest'anno se ne fa carico il Dipartimento di Scienze

Già da aprile è cominciato il lavoro di progettazione, le prove di laboratorio, più o meno efficaci, la raccolta delle adesioni degli studenti per svolgere il ruolo di guida
Adesso però si entra nella fase frenetica: incontri di preparazione, addestra,mento delle guide, allestimento dell'attività vera e propria
Per le sole due settimane di apertura ufficiale, precedute e seguite da altre due ad uso interno, serve la disponibilità di tutti i colleghi di scienze, dei colleghi di fisica, di almeno 240 studenti perchè si alternino a garantire lo svolgimento dell'attività

Titolo del laboratorio: CELLULAB una fabbrica per la vita
Filo conduttore la cellula, dalla sua esistenza al comportamento seguendo le leggi della fisica e della chimica.

Più in dettaglio il mio gruppetto deve occuparsi del fenomeno dell'osmosi e affiancare all'osmometro esempi tratti dal quotidiano. Il dubbio che le nostre carote e patate al momento buono non funzionino come dovrebbero rende molto incerta la riuscita della prova
Ma è proprio il rischio dell'imprevisto che regala un po' di adrenalina a tutta l'avventura

lunedì 5 settembre 2011

Prima settimana

La prima settimana di ripresa se ne è andata

Prove scritte svolte in aule surriscaldate
Prove orali con processioni di alunni ad assistere e bivacchi fuori ad aspettare

Prove accettabili, prove così scarse da essere vergognose, forse una o due prove quasi brillanti

Scrutini non stop

Promozioni e Non Promozioni

Gli stessi che ringraziavano a giugno per l'ulteriore possibilità concessa a maledire adesso per due mesi estivi sprecati
"Allora potevate evitare di far faticare e non promuovere direttamente"
Quasi fosse un diritto a settembre la promozione automatica
Quasi fosse un gioco per gli insegnanti decidere in un senso o nell'altro

Il telefono che squilla di sabato sera
"Buona sera. E' il Liceo Mascheroni che chiama per comunicarle, tramite la Coordinatrice, che il Consiglio di Classe ha deciso la Non promozione di Suo/a Figlio/a alla classe successiva..."
"Ma come, ma quando, ma perchè..."
E molto peggio
"Buonasera" e comunicazione interrotta

Oggi si chiude la postilla dell'anno scolastico 2010 2011
Domani si parte con l'anno nuovo, con il Dirigente dimezzato, con classi rigonfie, con i problemi di sempre, con fondi sempre più risicati, con gli appelli al volontariato, con alunni nuovi e vecchi, con colleghi più o meno entusiasti
Però si riparte

E se le formichine che trainano l'iceberg della scuola sono forse un po' stanche continueranno a tirare ancora



giovedì 1 settembre 2011

Primo Settembre

A volte riemergono i ricordi

Mani che restano vuote

Spigoli livellati dalla lima del tempo



Il bisogno di notizie mai cercate, mai riferite


La più antica recensione della sua vita, databile al X secolo e riportata anche dalla Legenda Aurea, narra che Egidio, venuto in Gallia da Atene, dopo una breve sosta in Provenza si era ritirato a vivere in vita eremitica in un luogo deserto della Settimania, in compagnia soltanto di una cerva che gli offriva il suo latte. 
Durante una battuta di caccia l'animale si salvò perché Egidio fu colpito al suo posto da una freccia scagliata dal re dei Goti, rimanendo ferito ad una gamba. 
Il sovrano donò allora all'eremita delle terre sulle quali egli costruì un monastero di cui divenne abate. 
Diffusasi ormai la sua fama di santità, Egidio fu invitato dal re dei Franchi, Carlo, che lo supplicò di pregare per ottenergli il perdono di una colpa che non osava confessare a nessuno. 
La domenica successiva, mentre celebrava la messa, apparve ad Egidio un angelo che depose sull'altare un biglietto sul quale era scritto il peccato segreto del sovrano, che così poté essere perdonato. 
In seguito Egidio si sarebbe recato a Roma per porre il suo monastero sotto la protezione papale, ottenendo dal pontefice privilegi che sottraevano il cenobio ad ogni altra ingerenza. 
Morì poco dopo il ritorno da Roma, nella notte del primo settembre, giorno a lui dedicato.