lunedì 22 agosto 2011

Letture III



Or Abimelek, figlio di Jerubbaal, andò a Sichem dai fratelli di sua madre e parlò con loro e a tutta la famiglia del padre di sua madre, dicendo:
2  "Deh, dite a tutti gli abitanti di Sichem: "Che cosa è meglio per voi, che tutti i settanta figli di Jerubbaal regnino su di voi, oppure che regni su di voi uno solo?". E ricordatevi che io sono vostre ossa e vostra carne".
3  I fratelli di sua madre riportarono tutte queste parole intorno a lui a tutti gli abitanti di Sichem; e il loro cuore si piegò a favore di Abimelek, perché dissero: "nostro fratello".
4  Così gli diedero settanta sicli d'argento, che tolsero dal tempio di Baal-Berith, con i quali Abimelek assoldò uomini di nessun valore e temerari; ed essi lo seguirono.
5  Poi egli andò alla casa di suo padre a Ofrah e uccise sopra una stessa pietra i suoi fratelli, i settanta figli di Jerubbaal. Ma Jotham, figlio minore di Jerubbaal, scampò, perché si era nascosto.
6  Allora tutti gli abitanti di Sichem e tutta la casa di Millo si radunarono e andarono a proclamare re Abimelek, presso la quercia della stele che si trova a Sichem.
7  Quando Jotham fu informato della cosa, andò a porsi sulla sommità del monte Gherizim e, alzando la voce, gridò: "Ascoltatemi, abitanti di Sichem, e possa DIO ascoltare voi!
8  Un giorno gli alberi si misero in cammino per ungere un re che regnasse su di loro; e dissero all'ulivo: "Regna su di noi".
9  Ma l'ulivo rispose loro: "Rinuncerò io al mio olio col quale DIO e gli uomini sono onorati, per andare ad agitarmi sopra gli alberi?".
10  Allora gli alberi dissero al fico: "Vieni tu a regnare su di noi".
11  Ma il fico rispose loro: "Rinuncerò io alla mia dolcezza e al mio frutto squisito per andare ad agitarmi sopra gli alberi?".
12  Allora gli alberi dissero alla vite: "Vieni tu a regnare su di noi".
13  Ma la vite rispose loro: "Rinuncerò io al mio mosto che rallegra DIO e gli uomini, per andare ad agitarmi sopra gli alberi?".
14  Allora tutti gli alberi dissero al rovo: "Vieni tu a regnare su di noi".
15  Il rovo rispose agli alberi: "Se volete veramente ungermi re per regnare su di voi, venite a ripararvi alla mia ombra; altrimenti esca dal rovo un fuoco, che divori i cedri del Libano!".
16  Ma voi non avete agito con fedeltà e integrità proclamando re Abimelek, non vi siete comportati bene verso Jerubbaal e la sua casa e non lo avete trattato come meritava,
17  perché mio padre ha combattuto per voi, ha messo a repentaglio la propria vita e vi ha liberato dalle mani di Madian.
18  Oggi invece voi siete insorti contro la casa di mio padre, avete ucciso i suoi settanta figli sulla stessa pietra e avete proclamato re dei Sichemiti Abimelek figlio della sua serva, perché è vostro fratello.
19  Se dunque oggi avete agito con fedeltà e con integrità verso Jerubbaal e la sua casa, godetevi Abimelek, ed egli si goda voi!
20  Ma se la cosa non è così, esca da Abimelek un fuoco che divori gli abitanti di Sichem e la casa di Millo, ed esca dagli abitanti di Sichem e dalla casa di Millo un fuoco che divori Abimelek".
21  Poi Jotham corse via, fuggì e andò a stare a Beer per paura di suo fratello Abimelek.


Giudici 9


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