lunedì 8 agosto 2011

Letture II

Saltando di palo in frasca trovo questo breve scritto di Ascanio Celestini

C'era una volta un piccolo paese.
Nel piccolo paese c'era una piccola scuola.
I bambini avevano tanti maestri, ma il Governo pensò che questa molteplicità di insegnamenti creasse confusione.
Si decise di eliminare i maestri che insegnavano materie non indispensabili.
Si pensò che fosse meglio lasciare una sola materia in modo da non confondere gli studenti e nella scuola del piccolo paese arrivò l'insegnante di fila indiana
E' un insegnamento utile perchè la fila indiana getta le basi per un ottimo inserimento nel mondo del lavoro.
Nel piccolo paese c'era una multinazionale del chiodo.
Per entrare e uscire dalla fabbrica faceva comodo conoscere la fila indiana, e anche per costruire chiodi.
Fuori dall'orario lavorativo i cittadini del piccolo paese frequentavano lo stadio e il supermercato.
La fila indiana è comoda per disporsi ordinatamente ad acquistare i biglietti della partita, così come per il proprio turno alla cassa.
E così il primo giorno di scuola, entrò in classe solo la maestra di fila indiana.


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