giovedì 1 ottobre 2009

A Giulia

Una farfalla cerca di sbattere le ali ma la melassa che la imprigiona la blocca quasi in uno spasimo.
Preso un fuscello, avvicinato alle zampe perchè vi si aggrappi, ma un colpo deciso le strappa le ali.
Perchè tanta crudeltà?
Perchè un balsamo e una ferita ancor più profonda?

Negli occhi la speranza smarrita cerca la luce che ha perso nel labirinto dei suoi pensieri.

Chiudi gli occhi: la luce che cerchi è dentro di te, raccogline l'arcobaleno e intreccia nuove ali.

Riprendi il tuo volo: un cielo sereno ti aspetta.

Vorrei essere una brezza leggera per riuscire a sostenerti, ma so che ce la farai da sola




1 commento:

Anonimo ha detto...

E' difficile trovare le parole adatte per esprimere ciò che ho provato leggendo queste righe...
Tristezza, amarezza, condivisione, ma anche speranza!
Ed è quest ultima che ti deve spingere ad andare avanti giuls!! I momenti brutti nella vita ci saranno, e forse (sperando il contrario) anche molti... ma nn ti devi mai abbattere! devi pensare sempre al positivo, a ciò che ti ha reso felice, a ciò che ti potrebbe rendere ANCORA felice!
In questo momento devi preoccuparti solo di te stessa, ricostruire ciò che hai perso, sanare le tue "ferite"... hai accanto una mamma e un fratello meravigliosi a cui appoggiarti e degli amici che ti vogliono un sacco di bene (ehm..ehm si capisce che sto parlando anche di me ? ^_-)!
Sarà difficile recuperare la fiducia e la voglia di rischiare, di mettersi in gioco... ma se non possiamo sfruttare noi giovani il tempo, chi lo può fare? ^_^
ecco...credo di aver finito! bè...volevo anche complimentarmi per le belle parole con la Profe Rossi */* e dirle che è stato proprio un bel pensiero!!
Ti voglio bene, giulia!
Vedrai che le tue ali di farfalla ricresceranno più splendenti e resistenti di prima ( e ricordati che se hai bisogno di aiuto o incontri qualche difficoltà nella "ricostruzione" io ci sarò!!).
Jessica Gotti
ps: non rinunciare mai...