giovedì 19 novembre 2009

Chimica a tavola


Anche quest'anno il numero di iscritti, nonostante si sia dimezzato rispetto all'anno scorso, ha permesso l'attivazione del corso pomeridiano: La chimica a tavola.
Suddiviso in due annualità, si ricomincia dalle bevande.

Programma nella testa dell'insegnante per le due ore di oggi:
- appello e verifica presenti 5 minuti
- presentazione del corso 5 minuti
- inizio proiezione diapositive relative all'acqua e trattazione della stessa dal punto di vista della struttura della molecola con i link appositamente predisposti 5 minuti
- funzioni dell'acqua nel nostro organismo 2 minuti
- effetto dei principali contaminanti 5 minuti
- criteri per la definizione di potabilità 3 minuti
- continuazione fino ad esaurimento dell'argomento 1 ora e 35 minuti

Andamento reale della lezione:
- reperimento di un'aula vuota essendo la nostra già occupata 5 minuti
- appello con verifica degli assenti 10 minuti perchè ci si perde in chiacchiere del tipo "sì li conosco, volevano fare arrampicata e avevano indicato come seconda scelta questa. chissà se lo sanno, chissà se verranno...chiederemo domani
- accensione del computer e predisposizione del materiale 5 minuti perchè se clicco più di una volta ottengo esattamente l'effetto opposto
- presentazione del programma 15 minuti perchè vengono chieste spiegazioni sulle attività di laboratorio e sulle uscite. Vengono proposte le mete più strampalate, tipo possiamo andare in Svizzera, e le menti si disperdono pensando alla scampagnata, agli assaggi recuperati l'anno precedente, alla possibilità di saltare una mattina di lezioni
- prima diapositiva con il link a wikipedia 15 minuti perchè ne approfitto per spiegare come in internet si possano trovare anche notizie non verificate
- seconda diapositiva funzioni acqua 20 minuti tra richiami di programma già svolto (calore specifico dell'acqua), anticipazioni di programma futuro (termoregolazione)
- terza diapositiva contaminanti 25 minuti perchè ci si perde nel discorso degli integratori (tipo aggiungere fluoruri alla dieta per rinforzare lo smalto), si passa agli integratori per lo sport, si passa ai muscoli degli etiopici con divagazioni a carattere evolutivo e alle fughe dai predatori e ci si perde in mille altre attinenze chiare solo nella mente dell'insegnante
- domanda dello studente relativamente al contenuto di sodio nell'acqua e al messaggio pubblicitario che l'accompagna 40 minuti di filippica a giustificare l'insensatezza della pubblicità a fronte del consumo di sale negli altri alimenti con divagazioni sulle funzioni dello ione sodio nell'organismo, degli effetti della sua carenza, degli effetti del suo eccesso, delle nostre abitudini alimentari, del retaggio che il possesso di sale trascina dall'antichità e mille rivoli vari difficili persino da ricostruire nel loro percorso
- diapositiva potabilità altri 15 minuti per far riflettere sulla responsabilità degli amministratori pubblici che se ne devono fare garante rispondendo in prima persona delle disattenzioni o superficialità di altri.

Tempo a disposizione scaduto
Visionate sei diapositive su trenta previste
Se il buon giorno si vede dal mattino il corso è partito proprio bene

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