E' quel che si sente ad avere un figlio che studia fisica....
“Un fisico sperimentale, per lavorare, ha bisogno di carta, penna, di un cestino per buttare via i conti sbagliati, e di un acceleratore di particelle.
Un fisico teorico, invece, ha bisogno di carta, penna, un cestino, e un terminale col quale poter accedere alle risorse di qualche supercomputer.
Un matematico ha bisogno solo di carta, penna e cestino.
Coi filosofi puoi risparmiare il prezzo del cestino”.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXYC2NOtdoP3iNndZV-bLSkkrwDoLsiVz47oQZQiU3Nzt8WuaWPQPCcnwFU5eiBmf5wkd7kR1tYR9v76MTNZkispODQlFEY42dH1HYmbv3AlDFdQ-TPam_zGDoOvJa12gTCVGBgwfJZUVc/s200/cestino.jpg)
“Un fisico sperimentale, per lavorare, ha bisogno di carta, penna, di un cestino per buttare via i conti sbagliati, e di un acceleratore di particelle.
Un fisico teorico, invece, ha bisogno di carta, penna, un cestino, e un terminale col quale poter accedere alle risorse di qualche supercomputer.
Un matematico ha bisogno solo di carta, penna e cestino.
Coi filosofi puoi risparmiare il prezzo del cestino”.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXYC2NOtdoP3iNndZV-bLSkkrwDoLsiVz47oQZQiU3Nzt8WuaWPQPCcnwFU5eiBmf5wkd7kR1tYR9v76MTNZkispODQlFEY42dH1HYmbv3AlDFdQ-TPam_zGDoOvJa12gTCVGBgwfJZUVc/s200/cestino.jpg)
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