Visualizzazione post con etichetta storia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta storia. Mostra tutti i post

giovedì 28 aprile 2011

Curiosità


Prossimo esame di mia figlia: Storia contemporanea
Mentre mi accompagna al supermercato racconta come siano cambiate le modalità di voto dal 1861 ad oggi.


Nel 1861 vengono estese a tutto il regno le regole valide in Piemonte: possono votare solo i cittadini maschi con 25 anni compiuti, in grado di leggere e scrivere e paganti almeno 40 lire di imposte annue


Nel 1882 (De Petris): sempre maschi, età minima 21 anni, sempre saper leggere e scrivere o in alternativa 20 lire di imposte annue


Nel 1888 (Crispi): tutto come prima salvo le imposte che scendono a 5 lire annue

Nel 1912 (Giolitti) si arriva al suffragio universale maschile.
Se non si sa leggere e scrivere però bisogna aver compiuto trent'anni


Dal 1919 non c'è più la distinzione tra alfabetizzati e analfabeti


Dal 1946 (bontà loro,intendo dei legislatori, questo è commento mio) possono finalmente votare anche le donne


Sembra una banalità oggi esser chiamati a votare

Riflettere un momento sull'iter può renderci più consapevoli?


Riporto altre curiosità che ho trovato:

1861

2011

Capitale:

Torino

Roma

Superficie:

259.320 Km2

301.336 Km2

Popolazione:

22 Milioni

60.494.632

Aventi diritto al voto:

400.00(2%Pop.)

47 milioni(78%Pop.)




Età media:

33 anni

41.8 anni

Tassi fecondità:

4.1

1.41

Giovani (sotto i 14 anni)

32%

14.1%

Anziani (sopra i 61 anni)

8%

19.7%

Mortalità infantile

25%

5.61%

Statura media uomini

158 Centimetri

174 Centimetri

Speranza di vita

Uomini:42anni – Donne:43

Uomini:73 anni – Donne: 82

Matrimoni

8

4

Analfabetismo

70%(90% al sud)

12%

Pil

25 Miliardi di lire

1.313.374.542 Euro

Debito pubblico

2 Miliardi e mezzo di lire

1.869 Miliardi di euro

Reddito media annuo

361 Lire

18.873 Euro

Spesa pubblica per l'istruzione

0.1 Miliardi di lira

44 Milioni di euro

Costo del pane

0.44 lire Kg

2.70 Euro Kg

Teatro

2.60 Lire

30 Euro

Costo francobollo

5 Centesimi di lira

60 Centesimi di euro

Emigranti

135.000

113.000

Rete ferroviaria

2.035 Chilometri

15.974 Chilometri


giovedì 10 febbraio 2011

Aktion T4


Sesta ora di mercoledì

Già iniziato da un'ora l'approfondimento della collega relativo all'eutanasia nazista

Arrivo finito il mio orario di servizio, perdendo tutta la parte relativa alla sterilizzazione coatta e alla soppressione dei bambini

Mi rimane l'attività di propaganda, il programma adulti, i filmati, le testimonianze


Rimane il fumo che esce dai camini, che si sparge sulle case circostanti ungendo di grasso quanto tocca


Una studentessa "non è possibile che nessuno dicesse nulla"

Qualcuno sì


Il vescovo cattolico di Munster in Westfalia,Clemens August Graf von Galen denunciò nel corso di un sermone il programma T4

« Si dice, di questi pazienti: sono come una macchina vecchia che non funziona più, come un cavallo vecchio che è paralizzato senza speranza, come una mucca che non dà più latte.

Che cosa dobbiamo fare di una macchina di questo genere?
La mandiamo in demolizione.
Che cosa dobbiamo fare di un cavallo paralizzato?
No, non voglio spingere il paragone all'estremo...Qui non stiamo parlando di una macchina, di un cavallo, né di una mucca...
No, stiamo parlando di uomini e donne, nostri compatrioti, nostri fratelli e sorelle.
Povere persone improduttive, se volete, ma ciò significa forse che abbiano perduto il diritto di vivere? »



Considerazioni:

ottimo intervento e quanti esperti esterni sono più bravi e preparati dei nostri colleghi?
ottimo lo spunto di riflessione:

E' passato?
E' stato solo il delirio dei "cattivi" nazisti?