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Per alcuni ho anche provato l'inserimento nei più comuni motori di ricerca, ma dopo dieci pagine senza aver individuato il riferimento al blog, ho desistito.
I navigatori incalliti sono decisamente più tenaci di me.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEkwrXzHSAJj3f1qsJKzHwcU8q8v2uWF7qVDbvv593I14A5mVjCQA5RY8uyZxAPZCBhhVxHeWHOm40OrrMXRQ05lkzdwhpj1W4AfjjFZ3X-TOvVB8Mdzhu391TlmWyVQ6TWaIDAVEjmwM/s200/statistiche.jpeg)
Consultando invece le statistiche del servizio who's amung us evidenzio un altro dato interessante.
Sulla mappa mondiale ogni accesso è contrassegnato da una stellina azzurra, lampegginate quando l'accesso è attivo.
Osservando la distribuzione delle stelline si riconoscono immediatamente le zone ricche e povere del pianeta. Ad esempio in Africa le stelline praticamente non ci sono.
Una stellina ha attirato però la mia attenzione: nel bel mezzo dell'Oceano Pacifico.
Possibile che su un'isoletta sperduta nell'oceano ci sia qualcuno che accede ad internet?
Ma non è un'isola sperduta: è il segnale del satellite provider, utilizzato probabilmente dal sistema alice sat.
Sembrava strano...
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