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- Quando morta giacerai, mai più
- si ricorderanno di te, per sempre:
- più non vedrai le rose della Pieria,
- ma oscura ti aggirerai nelle case di Ade
- aleggiando tra i morti neri...
Di ghiaccio divenne il loro cuore e le ali si chiusero.
* * *
Come la mela dolce
rosseggia sull'alto del ramo,
alta sul ramo più alto:
la scordarono i coglitori.
No, certo non la scordarono:
non poterono raggiungerla.
Come il giacinto sui monti,
i pastori calpestano con i piedi,
e a terra il fiore purpureo
O diletta, da cui compitai il mio lungo commento,
o donna straordinaria
vela che adduci ad un porto
o storica magia
o dolce amara essenza
delle muse coronate di viole e fiori,
viola pur te stessa,
perchè mai l'abbacinante sgomento di un amore ingiustamente negato?
A. Merini
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