Eppure sembrava una giornata normale, nulla lasciava presagire quanto stava per compiersi.
Pranzando guardo fuori dalla finestra e vedo il gatto che sale su una delle sedie poste in giardino.
Niente di particolare: a volte appoggio il suo cibo sul tavolo e ci sale per mangiare.
Ma si sofferma troppo a lungo sulla sedia e con la zampa muove qualcosa.
La mia vista da falco mi impedisce di mettere a fuoco con cosa stia giocando però intuisco qualcosa di scuro
Poichè ogni domanda ha diritto ad una risposta, mi alzo per guardare da vicino.
E scopro che dopo tre anni di tentativi falliti il mio gatto ha catturato il suo primo topolino.
Da restare sconvolti
Non più farfallette distratte o lucertole appena nate, no. Un topolino vero e proprio.
Con la zampa cerca di rianimarlo senza successo. Poi cerca di rosicchiarlo un poco. Invano.
Infatti il povero topolino è lì con la coda stecchita: tipico esempio di rigor mortis (per i miei alunni:si ripassi la contrazione muscolare e l'effetto del blocco delle teste della miosina).
Vorrei sapere dove è avvenuta la cattura, ma questo resterà un mistero insoluto.
Diffondo la notizia.
La figlia minore si complimenta col gatto e come ricompensa gli riempie la ciotola di croccantini.
Ricompensa per cosa?![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5gTwr7GOboIk-bcU2ObJxVgKV6C2Ti0YtViibhnWeeEwqQI0GGz-SubXTJwdjCbYyVuh7Fl7E2Iyj0MqTVzh7Y3pPcjUsIdAsN0t_yy6pDh9BMAcUglVSjNIts6JWd80i0p1fVktjBd0/s200/Foto+Maggio+Giugno+001.jpg)
Bisogno di cibo non ne aveva certo, bisogno di uccidere il topolino men che meno.
Avesse voluto giocare c'era sempre a disposizione il topolino vibrante comperato nelle fogne di Parigi.
Prelevo il trofeo e lo metto sotto la cenere del camino.
Il gatto continua a gironzolare tra le sedie a cercare il suo topo.
Pranzando guardo fuori dalla finestra e vedo il gatto che sale su una delle sedie poste in giardino.
Niente di particolare: a volte appoggio il suo cibo sul tavolo e ci sale per mangiare.
Ma si sofferma troppo a lungo sulla sedia e con la zampa muove qualcosa.
La mia vista da falco mi impedisce di mettere a fuoco con cosa stia giocando però intuisco qualcosa di scuro
Poichè ogni domanda ha diritto ad una risposta, mi alzo per guardare da vicino.
E scopro che dopo tre anni di tentativi falliti il mio gatto ha catturato il suo primo topolino.
Da restare sconvolti
Non più farfallette distratte o lucertole appena nate, no. Un topolino vero e proprio.
Con la zampa cerca di rianimarlo senza successo. Poi cerca di rosicchiarlo un poco. Invano.
Infatti il povero topolino è lì con la coda stecchita: tipico esempio di rigor mortis (per i miei alunni:si ripassi la contrazione muscolare e l'effetto del blocco delle teste della miosina).
Vorrei sapere dove è avvenuta la cattura, ma questo resterà un mistero insoluto.
Diffondo la notizia.
La figlia minore si complimenta col gatto e come ricompensa gli riempie la ciotola di croccantini.
Ricompensa per cosa?
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5gTwr7GOboIk-bcU2ObJxVgKV6C2Ti0YtViibhnWeeEwqQI0GGz-SubXTJwdjCbYyVuh7Fl7E2Iyj0MqTVzh7Y3pPcjUsIdAsN0t_yy6pDh9BMAcUglVSjNIts6JWd80i0p1fVktjBd0/s200/Foto+Maggio+Giugno+001.jpg)
Bisogno di cibo non ne aveva certo, bisogno di uccidere il topolino men che meno.
Avesse voluto giocare c'era sempre a disposizione il topolino vibrante comperato nelle fogne di Parigi.
Prelevo il trofeo e lo metto sotto la cenere del camino.
Il gatto continua a gironzolare tra le sedie a cercare il suo topo.
Nessun commento:
Posta un commento