Le immagini del testo
Le immagini di tanti cuori lacerati in laboratorio
L'eco delle mie parole che descrivono l'ondata di depolarizzazione
Le tante ovvietà che si sentono ripetere ogni volta che all'improvviso si inceppa
Nel silenzio ascolto
E' un tonfo apparentemente regolare, un tonfo dietro l'altro.
Il rumore di un pavimento di legno percosso
Non è regolare.
Un'accelerata, due o tre colpi ravvicinati
Poi torna la cadenza
Non è regolare
Al suono sordo segue come un gorgoglio che piano si attenua
Tre, quattro colpi e poi di nuovo il gorgoglio
Conto quanti mesi sono passati dall'ultima visita cardiologica
Mi domando se il medico avrà sentito lo stesso, se l'avrà valutato nella norma
Provo ad immaginare di essere in agitazione per qualcosa
Non funziona come nei filmati
Il ritmo resta quello di prima
Probabilmente la mia immaginazione non riesce ad ingannare le informazioni cerebrali
Provo ad immaginare tutta una vita passata a contare i battiti
Un conteggio per alleviare la fatica
Non è poi così strano che ad un certo punto il tutto si interrompa
Semmai è molto strano che continui ad andare avanti
Ritorno nel mondo e non sento più il rumore
Che io lo ascolti oppure no per un po' continuerà ad andare avanti
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