giovedì 31 gennaio 2008

Corso pomeridiano "la chimica a tavola"

Tra i corsi opzionali offerti dalla scuola c'è anche quello di chimica a tavola.
Non è un corso affollato: infatti abbiamo raggiunto il numero minimo di iscritti con una certa fatica.
E' un corso che affonta da tanti punti di vista (origine, composizione chimica, preparazione, commercializzazione, legislazione, messaggi pubblicitari, patologie correlate) i diversi alimenti che si succedono sulle nostre tavole, dalle bevande ai dolci. L'intero corso è riportato nelle linee essenziali sul sito della scuola per chi volesse saperne di più.
Oggi la lezione si è concentrata sull'aceto e sull'olio di oliva, in quanto il materiale preparato è sempre troppo rispetto ai tempi e alla capacità di sopportazione degli alunni.
Infatti uscendo qualcuno si è lamentato per la noiosità della lezione. Le lezioni frontali sono sempre meno amene delle attività di laboratorio (settimana prossima determineremo l'acidità dei diversi tipi di olio) o delle uscite sul territorio, che pur non numerose ci permettono di osservare nelle industrie quanto presentato in classe, ma sono necessarie per inquadrare tutto il discorso.
Mi scuso con i miei uditori se sono risultata così noiosa, ma basta che ricordino il dieci per cento di quanto trattato per poter vivere un po' meno con "la testa nel sacco" come dico sempre loro.

mercoledì 30 gennaio 2008

POF 2008.2009

Oggi riunione Commissione Pof per la stesura del documento dell'anno prossimo. Come al solito energie e tempo impiegati soprattutto per cercare una soluzione efficace al problema recuperi. Come al solito pareri opposti difficilmente conciliabili. Si è però arrivati ad una decisione: verrà preparato un questionario da distribuire a colleghi e studenti per chiedere una valutazione della pausa didattica e della sua efficacia. Sarà bene ricordare che
  1. la pausa è stata creata per dare l'opportunità agli studenti con carenze di tentare di recuperarle
  2. se lo studente l'ha vissuta come una vacanza ha solo sprecato un'opportunità
  3. l'anno precedente l'assemblaggio di studenti diversi è stato un disastro organizzativo e di risultati
  4. ben difficilmente quindi i risultati potranno essere peggiori
  5. se le decisioni prese dal Collegio non piacciono non è ammissibile che ciascuno pur in buona fede faccia repubblica a sè

Saranno quindi ben accette tutte le osservazioni vorrete farmi pervenire, soprattutto se rappresentate la componente della scuola per la quale ci sforziamo di lavorare

martedì 29 gennaio 2008

Metti il mostro in vetrina

Continua imperterrito lo scandalo: oggi comincia il processo di Erba..biglietti a ruba per assistere alle udienze, biglietti dai bagarini, tre maxischermo allestiti così che tanti in più possano assistere al dibattimento in aula.
Distogliamo le teste da tanti dei problemi che ci aspettano al varco.
Distraiamo le folle non con il sangue dei gladiatori che combattono per noi, perchè noi siamo gente civile, il sangue non lo mostriamo, lo lasciamo solo immaginare e chi più scende nei dettagli più avrà la ricompensa dagli sponsor. Finita una gogna, ne inizi un'altra. Ne saranno contenti i conduttori che nelle loro serate ricostruiranno retroscena, tracceranno profili psicologici, chiameranno in causa motivazioni vagamente antropologiche..
Non siamo forse noi ad avere per primi bisogno dell'indagine psichiatrica, più che psicologica?
Che significato può avere per un insegnante educare al rispetto, alla legalità, alla convivenza civile.. quale civiltà? Quella che ci mostrano i mass-media?

lunedì 28 gennaio 2008

Discussione settimane di sospensione lezioni

Premesso che le settimane di sospensione delle lezioni sono il risultato di una rielaborazione del pof dell'anno precedente che aveva comportato a proposito tutta una serie di inconvenienti (ragazzi che venivano a scuola anche per sole sei ore settimanali, ragazzi che venivano accorpati ad altri di classi diverse per effettuare il recupero anche con insegnanti non proprie, ragazzi che si sono recati in montagna a sciare con mogugni vari da parte degli insegnanti accompagnatori e tanto altro ancora) e il frutto della mediazione tra le posizioni di chi voleva potenziare il recupero e chi voleva garantire agli studenti bravi opportunità di approfondimento, si sentono nelle classi, per i corridoi, si legge sul forum degli studenti tutta una serie di osservazioni negative a proposito delle quali riflettere.
Prima considerazione: "ho solo una materia insufficiente e mi obbligano a venire a scuola con l'orario completo."
Perchè è ovvio che nel bel mezzo dell'anno scolastico vadano piazzate due settimane nelle quali tirare il fiato, giusto a metà strada tra le vacanze di Natale e quelle di Pasqua.
Allora il recupero lo facciamo solo nel pomeriggio e al mattino i programmi procedono normalmente e con l'orario completo, le interrogazioni e le verifiche?
Seconda considerazione: "sono stato bravo e diligente e come premio mi fanno venire a scuola insieme agli altri."
A parte che un gruppo di alunni a scuola non ci viene perchè sono impegnati nell'alternanza scuola lavoro (93) e per gli altri sono state organizzate attività di orientamento o di cineforum che li sottraggono all'attività routinaria almeno per un pacchetto di ore. Posso essere d'accordo che non sempre tutto stia filando liscio ma ciò è un po' indipendente dal progetto iniziale.
L'aspetto più importante da considerare deve però essere l'efficacia del recupero: il ripasso si sta facendo, alcuni argomenti rivisti magari vengono capiti meglio.
Aspettiamo i risultati delle verifiche per poter dire se è tutto tempo perso o se si è ottenuto un miglioramento rispetto ai recuperi dell'anno precedente prima di buttare tutto a mare.

sabato 26 gennaio 2008

Giornata della memoria

Oggi, vigilia della giornata della memoria, a scuola volevo far vedere aui ragazzi un filmato realizzato quest'estate in Israele. Chiaramente non è stato possibile per problemi tecnici: il computer in classe non mostra le immagini, nonostante da circa due mesi avessi avvisato i tecnici delle mie intenzioni. E nonostante avessi ricevuto assicurazioni del tipo : è tutto a posto.
Mandarlo per posta ai ragazzi è praticamente impossibile, poichè troppo pesantre, e allora proviamo la via del blog.
Le ultime due ore ho accompagnato la classe in auditorium per la rappresentazione dello spettacolo "Voci nel vento" regia prof.ssa Cotroneo. Confesso in tanti anni non l'avevo mai visto pur sapendo del riconoscimento nazionale ottenuto e sono stata contenta di averlo visto oggi. Veramente meritava di vincere il concorso a cui ha partecipato.
Belle le poesie anche se ho preferito le musiche.
Bravissimo il ragazzo che ha cantato Knockin'on Heaven's door di Dylan

venerdì 25 gennaio 2008

Commenti cineforum

Continuano i problemi organizzativi e anche stamattina il film non è stato proiettato.
Aggiornamento commenti per i film già visionati (the day after):
1° commento: il film non mi è piaciuto perchè non è finito bene..sono morti quasi tutti. Commento dell'insegnante: la prossima volta proietteremo biancaneve e i sette nani così alla fine tutti vissero felici e contenti
Riflessione: i ragazzi di oggi hanno bisogno di essere rassicurati, i film riescono ancora a tramettere angoscia quasi più delle notizie dei telegiornali (quelle proprio le rimuovono)
2° commento: sì bello..però era un film di "duecento" anni fa
Commento dell'insegnante: io già c'ero quando l'hanno girato quindi ai loro occhi minimo di anni ne ho trecento
Riflessione: la misurazione del tempo è proprio variabile (si legga Einstein, la Bibbia o il Corano)
3° commento: bellissimo!!
Commento dell'insegnante che traduce le loro parole: così almeno è contenta e non ci stufa più!

giovedì 24 gennaio 2008

Assemblea sindacale

Prime due ore: assemblea sindacale interna con ordine del giorno "proposta rinnovo contrattuale"
Discussione infinita inutile su quali criteri inserire nel contratto per l'orario di servizio con messa in evidenza di tutti i particolarismi importanti per il diretto interessato, del tutto insignificanti per gli altri. Risultato niente di fatto salvo il rimando ai Dipartimenti per le esigenze didattiche e al buon senso di chi prepara l'orario per tutto il resto.
Discussione infinita per le attività da retribuire con il fondo di istituto: le mie sono più importanti e impegnative delle tue, le mie ore sono sottostimate, le tue troppo esagerate. Esempio tipico dei polli portati da Renzo all'Azzeccagarbugli. Risultato niente di fatto salvo la distribuzione della proposta nei cassetti dei singoli docenti.
Altri punti importanti da valutare: nulla di fatto perchè le due ore sono finite.
Ogni commento è inutile.

mercoledì 23 gennaio 2008

The day after

Ok è andata.
Solo piccole difficoltà tecniche tipo aula magna prenotata contemporaneamente da due insegnanti, cassetta con il film che quasi celebra i trent'anni e quindi un audio con sottofondo gracciante..però i ragazzi dopo i primi minuti sono rimasti zitti a seguire, se non tutti almeno la stragrande maggioranza.
Certo, la prossima volta meglio che dedichi un poco di tempo alla visione in anteprima del film perchè per qualcuno è risultato un poco crudo e poi pensare alle nostre basi Nato non rassicura. Ma nel complesso anche per l'intervento successivo, con spiegazione degli effetti delle radiazioni, seguito ancor più attentamente, nonostante i ragazzi di prima non potessero capire tutto come quelli di quarta perchè il programma svolto non li aiuta, posso dirmi estremamente soddisfatta. Se raccoglierò giudizi più critici modificherò la valutazione dell'attività. Per il momento bene e speriamo che anche le prossime proiezioni abbiano lo stesso risultato

martedì 22 gennaio 2008

Cineforum

Secondo quanto stabilito dal POF oggi per gli studenti "bravi" cioè senza insufficienze sarebbe dovuta partire l'attività di approfondimento del cineforum: il dipartimento di scienze aveva infatti predisposto un programma dettagliato di film da proiettare e sui quali poi avviare una discussione critica. Lo stesso avrebbe dovuto fare il dipartimento di storia e filosofia. Risultato oggi non è partito nulla, domani forse verrà proiettato "The Day After" con tema le conseguenze delle radiazioni ionizzanti mentre per i temi di storia o filosofia nessuna notizia è pervenuta. Sarà accettabile il risultato o solo fumo negli occhi? Continuiamo a scrivere scrivere documenti e poi pratichiamo l'anarchia assoluta. Che l'utenza ne sia almeno informata: i dettagli tecnici riescono a vanificare tutti i progetti, se poi questi nascono già malfermi sulle gambe basta un nulla e tutto va a rotoli.

lunedì 21 gennaio 2008

Recuperi-ripasso

Oggi sono cominciate le lezioni di recupero ripasso. Suddivisi in gruppi gli studenti dovevano rispondere alle domande preparate dall'insegnante. In ogni gruppo lo studente di riferimento è quello che ha avuto valutazioni insufficienti nel primo quadrimestre. Desolante constatare che la quota di notizie ricordate, anche dagli studenti bravi, non supera il 20 % con punte negative che arrivano al 2-3%. L'insegnante allora si chiede: ma cosa abbiamo lavorato e perchè per tutto un quadrimestre? Forse valeva la pena chiacchierare del più o del meno...